I pannelli a base di legno vengono classificati in base alle loro emissioni di formaldeide, seguendo i criteri delineati nelle norme tecniche di settore e riassunti nell’appendice B della UNI EN 13986 (e nelle altre varie norme EN di prodotto, quali, ad esempio, la EN 312 per il truciolare, la EN 622 per i pannelli di fibra e la EN 636 per il compensato). I pannelli possono essere classificati in due classi: E1 o E2. La classe di emissione viene assegnata al prodotto sulla base di prove iniziali di tipo e di prove periodiche di controllo della produzione.

I parametri che caratterizzano i pannelli di classe E1 sono i seguenti:

  • prove iniziali di tipo. Tutti i tipi di pannello devono presentare emissioni nell’aria dell’ambiente di prova minori o uguali a 0,124 mg/m3, misurate con il metodo UNI EN 717-1 (metodo della camera);

  • prove di controllo della produzione. I pannelli grezzi di particelle, di MDF (Medium Density Fiberboard) o di OSB (Oriented Strand Board) devono avere un contenuto di formaldeide minore o uguale a 8 mg/100 g di pannello essiccato in forno, misurato con il metodo UNI EN 120 (metodo del perforatore). Tutti gli altri tipi di pannello, compresi quelli verniciati, nobilitati o placcati, devono presentare emissioni minori o uguali a 3,5 mg/(m3∙h), se misurate con il metodo UNI EN 717-2 (metodo della gas analisi).

I pannelli di classe E1 (a basse emissioni) possono essere, quindi, utilizzati senza causare una concentrazione di equilibrio nell’aria della camera di prova (definita nella norma UNI EN 717-1) maggiore di 0,1 ppm, limite raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per gli ambienti di vita e soggiorno.

Le novità introdotte dalla UNI EN 13986:2015

Tra le importanti novità introdotte dalla UNI EN 13986:2015 segnaliamo:

  • l’introduzione al concetto di valutazione della costanza delle prestazioni, come previsto dal Regolamento (UE) n. 305/2011 (Prodotti da Costruzione). Nello specifico, il fabbricante si assume la responsabilità della conformità del prodotto immesso sul mercato alle prestazioni dichiarate mediante la sottoscrizione di una Dichiarazione di Prestazione (DoP, Declaration of Prestation);

  • il concetto di cascading (già utilizzato per altri prodotti da costruzione), ovvero la possibilità di condividere dei risultati di un prodotto tipo ottenuto da qualcun altro che abbia usato progetto, materie prime e processo uguali;

  • l’approfondimento dell’argomento relativo ai pannelli per il rivestimento di pareti, introducendo la prova di racking resistance (resistenza al carico verticale).