Tratto da SoloEcologia.it.

Photo Credit PaperStone ®.

PaperStone è il marchio registrato di un materiale estremamente interessante dal punto di vista ambientale. Insieme al legno naturale (quasi grezzo o pochissimo lavorato), al legno di recupero e alle stoffe di riciclo, costituisce una delle ultime tendenze dell’arredo-casa, un settore sempre più attento all’ecosostenibilità e costantemente alla ricerca di materiali non aggressivi con l’ambiente.

Il PaperStone è un materiale composito certificato FSC, ottenuto da fibre di carta per ufficio post-consumo riciclata e da resine 100% naturali prodotte con acqua e oli ricavati dai gusci dell’anacardo. Ha la resistenza dell’acciaio e la bellezza della pietra, non si graffia, è idrorepellente, resistente agli acidi, antibatterico e con una buona resistenza al fuoco. Può essere lavorato con le stesse macchine e gli utensili che si utilizzano per il legno in falegnameria. La resina da cui è costituito non emette formaldeide.

Nell’arredamento può essere utilizzato sia per strutture orizzontali che verticali, come piano per tavoli, top e banconi per cucine, mobili per esterni, pareti, pavimentazioni, davanzali e soglie di porte.