Tratto da Green.it.

Photo Credit Rifare Casa.

Da diverso tempo ormai si sente parlare di stufe a pellet, ma ultimamente si sta facendo sentire anche un nuovo termine: idrostufa. Anche lo scorso anno il ritorno dell’inverno e del freddo ha portato con sé riflessioni e considerazioni sui diversi sistemi di riscaldamento, i loro pregi e difetti, le caratteristiche tecniche e i bisogni estetici, oltre che funzionali.

I recenti finanziamenti e le detrazioni fiscali legate al pacchetto crescita 2019 hanno riportato in auge le discussioni relative alla stufa a pellet. Il pacchetto crescita, infatti, permette di usufruire di uno sconto che può arrivare anche al 65% della spesa sostenuta in caso di acquisti o interventi effettuati allo scopo di migliorare il risparmio energetico. La legge di bilancio 2020, invece, ha prorogato il bonus sulla stufa a pellet.

Parlando di stufe a pellet, è interessante prendere in considerazione un tipo un po’ particolare di articolo ovvero l’idrostufa.

Il nome può essere fuorviante, dato che sembra indicare un macchinario che funziona ad acqua per produrre fuoco, ma si tratta di un particolare tipo di stufa capace di dare calore a tutta la casa. In effetti, è conosciuta anche come termostufa, anche se, avvicinandovisi mentre è in funzione, non è possibile scottarsi. L’idrostufa, infatti, non produce calore.

Quantomeno non calore esterno. Ma come funziona allora, a cosa serve?

Questo particolare tipo di stufa a pellet, conosciuta anche con un terzo nome, ovvero stufa a termosifone, si collega all’impianto idraulico o al sistema a pavimento per riscaldare l’acqua che andrà a far funzionare i termosifoni. Proprio per questo, il calore non si diffonde nella stanza, ma grazie allo specifico impianto che trasforma la stufa a pellet in idrostufa, viene scambiato completamente con l’impianto Idraulico.

Se toccata, quindi, risulterà fredda al tatto.

Quali sono i vantaggi di questo tipo di stufa? Per saperne di più, è consigliabile consultare i siti di chi produce e commercializza questi articoli e saprà, quindi, fornire un parere espero e informazioni precise, soprattutto per quel che riguarda le specifiche tecniche, le modalità di allacciamento e le eventuali normative di riferimento.

Intanto, si può accennare al fatto che, mentre una normale stufa a pellet può riscaldare la stanza in cui si trova e, eventualmente quelle vicine, se si tratta di ambienti piccoli, con l’idrostufa è possibile far arrivare la stessa energia termica in tutte le stanze in cui vi sia un termosifone e l’impianto a pavimento.

Con questo particolare tipo di stufe è possibile coniugare tutti i vantaggi economici, ecologici ed energetici di una normale stufa a pellet, con quelli pratici di un impianto idraulico.