La camera da letto feng shui
La camera da letto è la stanza della casa in cui si trascorre più tempo: di norma, dalle 6 alle 8 ore consecutive. Va da sé, quindi, che il feng shui presti molta attenzione all’arredamento di questo ambiente.
Innanzitutto, il feng shui tiene conto della posizione del letto, che deve essere disposto sul lato destro della stanza, opposto all’ingresso. L’orientamento ideale del letto è con la testiera verso sud e la pediera non dovrebbe mai essere rivolta verso una porta o uno specchio.
Una curiosità che non molti sanno: secondo il feng shui, gli spigoli dei mobili generano energia negativa, perciò è importante che non siano mai girati in direzione del letto. Infine, per la camera da letto, il feng shui consiglia colori tenui come l’azzurro e il bianco.
Il bagno feng shui
Il bagno è il luogo in cui ci si prende cura di sé stessi, perciò deve essere luminoso e armonico. Il feng shui tradizionale si basa sul bilanciamento tra gli elementi della natura: acqua, terra, fuoco, metallo e legno. In bagno l’elemento prevalente è l’acqua, che va bilanciato con l’utilizzo di mobili in legno e di piante decorative: in questo modo si otterrà un bagno in stile zen elegante e ricercato. Un accessorio perfetto per un bagno feng shui è la musica. Portare un piccolo stereo o una cassa in bagno, immergersi nella vasca e fare partire una compilation di musica orientale a basso volume assicura il relax. Il colore perfetto per un bagno feng shui è il verde.
Altri spazi feng shui
Ci sono anche altri ambienti da tenere in considerazione. L’ufficio, ad esempio: che si tratti di una stanza all’interno della casa o che si trovi in un altro edificio, si può arredare in modo da renderlo un posto armonioso che favorisce la concentrazione e la creatività. Le regole feng shui da tenere presenti in ufficio sono poche e facili da seguire: lavorare rivolti verso fonti di luce naturale come finestre e porte, tenere in ordine la scrivania e posizionare qualsiasi apparecchio elettrico ad almeno 50 cm di distanza dalle persone.
Spostandoci all’esterno della casa, infine, troviamo il giardino. Perché rispetti il feng shui, è necessario che vi siano tutti gli elementi della natura: terra, roccia, legno e acqua. Se c’è la possibilità, si può costruire una piccola fontana o uno stagno artificiale. Per quanto riguarda la vegetazione, il feng shui predilige quella spontanea; se si vogliono piantare alberi o fiori va bene, purché siano di stagione o sempreverdi, simbolo di longevità. Per decorare il giardino ci si rivolge alla natura: vanno usati sassi provenienti da mari o fiumi, preferibilmente in numero dispari, da disporre in modo ordinato in vari punti del giardino. Questi, infatti, rappresentano dei veri e propri oggetti portafortuna per il feng shui.